Vinoli è un’azienda vitivinicola nata intorno alla metà del 900 come Enopolio vicino la stazione ferroviaria di Casaranello.
L’antica zona della città di Casarano, era molto conosciuta dalle aree limitrofe, in quanto lo stabilimento vinicolo produceva grandi quantità di vini, per lo più sfusi, che partivano dalla vicina stazione per il Nord, dove erano molto apprezzati.
Nel 2006 la cantina Vinoli esegue un importante ammodernamento strutturale, migliorando le tecniche di vinificazione e affinamento.
Lo scopo è dunque quello di ottenere un vino sempre migliore, raggiungendo un livello qualitativamente superiore.
Non fermarsi quindi solo a produrre un bicchiere di vino che accompagni i pasti giornalieri.
La vera sfida è riuscire a regalare un’emozione ad ogni sorso, e raccontare una storia del nostro territorio salentino.
Dai premi e i riconoscimenti che la Cantina Vinoli ha ricevuto negli ultimi anni
possiamo dire con orgoglio, che la strada intrapresa è quella giusta.
I vitigni coltivati da Vinoli sono quelli autoctoni del Salento
Malvasia Bianca, Moscatello Selvatico, Aleatico, Negroamaro, Primitivo e Malvasia Nera.
La tecnica di coltivazione è quella del cordone speronato. Invece in alcuni vigneti molto vecchi come ad esempio il Negroamaro e il Primitivo,
viene usata ancora l’antica tecnica dell’ Alberello pugliese.
Questa tecnica difficile e faticosa, richiede al contempo pazienza e meticolosità, forza e delicatezza, che solo mani esperte e capaci possono compiere, ma alla fine regala delle uve di qualità eccellente.
Adesso non ci resta che scoprirli tutti e assaggiarli