I taralli pugliesi sono diventati definitivamente un’istituzione.
Chi non ne ha mai assaggiato uno durante le vacanze in puglia?
Ormai si trovano in tutti gli angoli: al bar durante un aperitivo, al ristorante insieme al pane. Ai mercatini tra una degustazione e l’altra te ne ritrovi 2 -3 in bocca senza neanche accorgertene.
Quando si cercano i migliori Prodotti Tipici Salentini, i tarallini non mancano mai
In spiaggia, il tuo vicino, anzi i tuoi vicini di ombrellone stanno tutti sgranocchiando dei tarallini più o meno di nascosto, e probabilmente anche tu nella tua borsa ne nascondevi un pacchetto. Conosco la sensazione.
Praticamente in Puglia sei circondato da questi piccoli cerchietti croccanti, che quasi non ne puoi più.
Poi l’estate finisce, si ritorna a casa, anche per i pugliesi fuori sede arriva il momento di partire. E con ancora le briciole tra i denti carichiamo i bagagli di tarallini di tutti i tipi per regalarli agli amici e ai parenti come piccolo souvenir. Lo facciamo tutti.
Che poi mi sono sempre chiesto, quanti di questi effettivamente vengono consegnati e quanti pacchetti si consumano strada facendo. Mi piacerebbe saperlo.
Adesso, a distanza di settimane o mesi, sono finiti, e anche se sentite che stavate prendendo la forma di un tarallino per quanti ne avete mangiati, un po’ vi mancano, ammettetelo.
Li cercate disperatamente, li volete trovare buoni come quelli che avete assaggiato giù, ma non vi accontentate di quelli del supermercato sotto casa.
Forse vi starete chiedendo
Come fare i taralli pugliesi:
Prendete acqua, farina e… metteteli da parte.
Ma davvero volete provare a farli in casa con le vostre mani? magari stavate cercando una ricetta su internet, ma qui non ne troverete, come vi ho detto nel titolo, questa NON è una ricetta!
E se posso dirvelo con tutta onestà, perché mai dovreste farlo?
Riempirvi la casa di farina, sporcare pentole, utensili, forno, poi lavare tutto. Magari sbagliate un passaggio, la temperatura del forno, e dovete cominciare tutto daccapo. Ma chi ve lo fa fare?!
Perché dico questo?
Perché i taralli sono il frutto di anni di esperienza dei nostri fornai, e sono semplici da preparare per loro, che li fanno tutti i giorni con amore e passione. Trovare la giusta combinazione di gusto e fragranza non è cosa semplice. Significa fare tanti tentativi, sbagliare e ricominciare di nuovo per migliorarsi sempre. Provare ingredienti diversi alla ricerca dell’ armonia ottimale.
Per noi che non siamo fornai è decisamente più semplice ordinarli online per pochi Euro e farceli arrivare direttamente a casa. Risparmiamo tempo e fatica.
Io al massimo vi posso suggerire
Dove acquistare i taralli pugliesi
Beh ovviamente io mi sono affidato al mio forno di fiducia, anzi al mio spacciatore personale di tarallini e biscotti, ovvero il Forno Artigianale Preite il mio preferito per qualità e varietà. Un forno che si contraddistingue per l’accurata scelta di materie prime di qualità, a Km0 ove possibile.
Emiliano, il fondatore, con la sua esperienza e passione riesce a creare dei prodotti che racchiudono il gusto della tradizione salentina. Leggerezza, bontà e genuinità descrivono al meglio i prodotti del Forno Preite.
Questo mi basta per scegliere i prodotti migliori di una delle aziende migliori del territorio.
A questo punto il mio miglior consiglio è di andare a fare una visita nel nostro shop online. Troverai tante varietà di taralli pugliesi differenti, una più buona dell’altra.
Come si mangiano i tarallini
La domanda non è del tutto banale.
Io da bambino ne mettevo uno per dito, tipo anelli e ne mangiavo quanti più potevo contemporaneamente.
Per tutta la mia adolescenza mi hanno accompagnato in ogni attacco di fame: in spiaggia, in viaggio, come merenda, al rientro a casa in tarda serata, ecc. I tarallini sono buoni a tutte le ore.
Per non parlare di quando ero fuori sede, quanti pacchi ho portato su, e quanti tarallini ho mangiato mentre studiavo di notte..
Poi da adulto ho scoperto l’accoppiata taralli e vino, o tarallini e birra, ed è stata la fine.
Ma adesso ecco la parte interessante: negli antipasti a base di affettati i tarallini sono un valido accompagnamento al posto del pane.
C’è di più, per l’aperitivo si possono creare degli stuzzicanti spiedini alternando una fetta di salame, un tarallino, un pezzo di formaggio e di nuovo un tarallino, e così via.
Inoltre, per chi non ama salumi e formaggi ci sono ugualmente delle idee sfiziose. Ovvero si possono sempre fare degli spiedini, alternando i tarallini a dei pomodorini ciliegino, oppure a delle verdure grigliate, arrotolate e infilzate nello spiedino, o meglio ancora a delle verdure essiccate sotto il caldo sole salentino, come il meraviglioso Grande Antipasto del Salento.
Come se non bastasse, con il formaggio fuso si possono creare delle deliziose composizioni, che vi consiglio di provare e farmi sapere cosa ne pensate.
Che poi, lasciatemi indovinare, nonostante i buoni propositi e le belle idee appena lette, i tarallini faranno tutti la stessa fine: e cioè divorati in 10 minuti. Torni dal lavoro che non è ancora ora di cena, apri il mobile della cucina e te li ritrovi davanti.
-Ne assaggio giusto qualcuno per spezzare un po la fame – ti dici
E in men che non si dica ti ritrovi accanto il pacchetto vuoto.
Ti suona familiare?
Taralli bolliti e taralli scaldati
Che differenza c’è?
Sicuramente ne avrai sentito parlare ma ancora non è del tutto chiaro la differenza tra i due tipi di tarallini.
Tarallini bolliti? o senza bollitura? scaldati o scaldatelli facciamo un po’ di chiarezza.
- I tarallini bolliti tradizionali sono più piccoli come dimensione, hanno il vino nell’impasto e non sono lievitati. Devono la loro friabilità grazie appunto alla bollitura prima di essere cotti in forno.
- I tarallini scaldati invece, sono più grandi di dimensione, e sono fatti a mano. La lunga e lenta lievitazione conferisce loro una fragranza irresistibile.
Allora che aspetti? Tutto quello che devi fare per placare la tua voglia di snack salato è entrare adesso nel nostro shop e fare la scorta di tutti i tipi di tarallini. Renderai felice te e i tuoi amici, accompagnando un bicchiere di buon vino, e ricordando i bei momenti passati nelle vacanze estive in Puglia.
A proposito di vino, noi consigliamo questo vino bianco da abbinare ai nostri tarallini, oppure un’ottima birra artigianale.
Facci sapere poi quale ti ha stupito di più.