Ciciri e Tria ricetta Salentina

ciciri e tria ricetta

Ciciri e tria è una ricetta tipica della tradizione Salentina, in particolare si prepara il 19 marzo, in occasione di San Giuseppe.

È talmente buona che noi salentini la amiamo anche in altre occasioni durante l’anno.
È un piatto semplice, preparato con i prodotti della terra, ma sostanzioso e colorato. Ogni massaia che si rispetti saprà impastare a mano la tria, ma per chi non può o non vuole, può usare le tagliatelle di grano, non all’uovo. Vediamo adesso passo dopo passo le varie fasi di preparazione.

Ciciri e tria ricetta:

Mettere i ceci a bagno dalla sera prima in acqua con una punta di bicarbonato e una manciata di sale grosso, e lasciarli per una notte. La mattina seguente risciacquarli bene e metterli in una “pignata” di terracotta con acqua salata, fresca, e una foglia di alloro. Cuocere a fuoco dolce, lasciando bollire lentamente, serviranno circa due ore e mezzo. È necessario mantenere i ceci coperti per tutto il tempo della cottura, all’occorrenza dunque aggiungere nella pignata dell’acqua calda.
A metà cottura aggiungere mezza cipolla, una costa di sedano, 2-3 pomodori maturi; qualcuno aggiunge anche uno spicchio di aglio, ( male non fa). A fine cottura il sale.

Per preparare la tria fatta a mano,

occorre la farina di grano duro, 500gr.  sale e acqua tiepida.
Mettere la farina sulla spianatoia, aggiungere acqua e un pizzico di sale, impastare e “scanare” (lavorare) in modo energico fino ad ottenere una pasta morbida ed elastica.
Fare una sfoglia e tirarla con il matterello ( lu minaturu ) sottilissima. Tagliarla a striscioline di circa 1 cm. e mettere ad asciugare per almeno tre ore prima di cucinarle.
In una padella scaldare dell’olio d’oliva per friggere 1/3 della pasta e mettere da parte.
Cuocere la rimanente pasta in abbondante acqua salata. Scolare, e quando anche i ceci sono pronti, mescolare sulla fiamma la tria lessa, i ceci e un po di olio fritto e infine anche la tria fritta, rimestando per fare legare bene il tutto.
Servire con una spolverata di pepe.

INGREDIENTI:
400 gr. di tria o tagliatelle; 300 gr. di ceci; 1 costa di sedano,
1 spicchio di aglio; alcune foglie di alloro; 3 pomodori maturi; 1 cipolla; 1 carota gialla;
olio extra vergine di oliva; pepe; sale q.b.

Curiosità: Si dice che questa ricetta di ciciri e tria  sia dedicata proprio a San Giuseppe, perché riproduce i colori del giglio, miracolosamente fiorito in cima al suo bastone.

Provatela e fatemi sapere cosa ne pensate.

21 pensieri su “Ciciri e Tria ricetta Salentina

  1. Chef Ramona dice:

    Con gli ingredienti comprati nel punto vendita il risultato finale è stato eccezzionale! Complimenti!

  2. Teresa M dice:

    Con la farina di grano senatore cappelli che ho comprato nel tuo punto vendita, la pasta è venuta meravigliosa.
    Grazie per la dritta

  3. Guglielmus dice:

    A me non piacciono le rivisitazioni, quindi ho apprezzato tanto questa ricetta originale e davvero tradizionale.

  4. Luana dice:

    Ho seguito la ricetta che mi hai consigliato con i ceci che ho comprato lì in negozio, davvero squisiti!

  5. simesco dice:

    Questa è davvero una bellissima ricetta, uguale a quella che faceva mia nonna, grazie.

  6. Charlie dice:

    Ottima ricetta, io in più ci aggiungo il peperoncino. provalo qualche volta, al posto del pepe

  7. Chef Rudy dice:

    Ricetta originale e tradizionale, ottima davveero, anche se secondo me l’aglio non ci va, basta la cipolla.

  8. Gianni Bek dice:

    ho apprezzato tanto questa ricetta, come si faceva una volta. per chi sta all’estero fa sempre piacere riscoprire piatti che vengono dalla nostra amata terra

  9. Jessie Crav dice:

    Grazie al tuo suggerimento ho provato a seguire questa ricetta con la farina integrale di grano senatore cappelli, avevo paura che non uscisse bene, invece mi sono ricreduta, la rifarò sicuramente. GRAZIE

  10. Stefy Bra dice:

    Con la farina di grano senatore cappelli che ho comprato nel negozio, la pasta è venuta benissimo. Consigliatissima!!!

  11. Kiara Regio dice:

    La farina comprata al negozio è speciale! La ricetta è venuta benissimo

  12. Zia Carmelina dice:

    Buonissima ricetta! io l’aglio lo metto intero nel soffritto ma poi lo tolgo

  13. Alberta dice:

    Questa ricetta è ottima in qualsiasi stagione l’apprezzo sempre tantissimo

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